Home Trattamenti e Cure Diastema: che cos’è e come si cura
Tempo di lettura

Diastema: che cos’è e come si cura

Il diastema è lo spazio visibile tra un dente e l’altro. Non si tratta di una malattia, ma di una caratteristica estetica piuttosto comune che può interessare uno o più elementi dentali. Il diastema dentale può comparire in diverse zone della bocca, ma la forma più frequente è quella tra gli incisivi centrali superiori, detta diastema mediano.

Adobestock 1532413691 03

Questo spazio può essere temporaneo o permanente: spesso si manifesta durante l’infanzia e tende a risolversi spontaneamente con la crescita e la sostituzione dei denti da latte con quelli permanenti. In altri casi, però, il diastema persiste anche in età adulta e può richiedere un intervento correttivo di tipo estetico o ortodontico.

Cause del diastema

Le cause del diastema possono essere diverse e comprendere sia fattori genetici sia abitudini acquisite. Tra le più comuni:

  • Caratteristiche congenite: il diastema può essere ereditato dai genitori e trasmesso geneticamente.
  • Denti piccoli rispetto alla mascella: quando la dimensione dei denti è ridotta in proporzione all’arcata dentale, può crearsi naturalmente uno spazio tra gli elementi.
  • Frenulo labiale ipertrofico: un frenulo labiale troppo sviluppato può impedire l’avvicinamento naturale degli incisivi centrali.
  • Abitudini orali scorrette: comportamenti come la suzione del pollice o la spinta della lingua contro i denti, frequenti nei bambini, possono favorire la formazione del diastema.

Pur non essendo una condizione patologica, il diastema dentale richiede attenzione: lo spazio tra i denti può esporre la papilla interdentale al contatto diretto con il cibo, provocando fastidio o dolore durante la masticazione e aumentando il rischio di gengivite.
Per questo motivo, è fondamentale mantenere un’eccellente igiene orale, spazzolando accuratamente i denti dopo i pasti e utilizzando filo interdentale o scovolini.

Come risolvere il diastema

La correzione del diastema dipende dalle cause che lo determinano e deve essere sempre valutata da un dentista. Sebbene il diastema non comporti rischi per la salute orale, molte persone scelgono di eliminarlo per motivi estetici o funzionali.
Tra i trattamenti più utilizzati per chiudere lo spazio tra i denti ci sono:

  • apparecchio ortodontico;
  • ortodonzia trasparente;
  • faccette dentali;
  • frenulectomia.

Risolvere il diastema con un trattamento ortodontico

L’ortodonzia tradizionale rappresenta una delle soluzioni più efficaci per chiudere un diastema dentale. L’apparecchio, fisso o mobile, esercita una pressione controllata sui denti, favorendo il loro graduale avvicinamento fino alla completa chiusura dello spazio.
La durata del trattamento varia in base alla complessità del caso e alla larghezza del diastema.

Ortodonzia trasparente per il diastema

Un’alternativa moderna e discreta all’apparecchio classico è l’ortodonzia trasparente. Questo trattamento utilizza mascherine invisibili realizzate su misura che spostano progressivamente i denti fino a chiudere il diastema.

Optare per l’ortodonzia trasparente per il diastema permette di ottenere risultati equivalenti a quelli dell’apparecchio tradizionale, ma con un impatto estetico minimo. Gli allineatori trasparenti sono rimovibili, facili da pulire e quasi impercettibili, consentendo di sorridere con naturalezza anche durante la terapia.

Faccette dentali: un rimedio estetico per il diastema

Un altro modo per correggere il diastema è l’applicazione delle faccette dentali.
Si tratta di sottili lamine in ceramica, porcellana o composito che vengono incollate sulla superficie esterna dei denti per migliorarne forma e colore.

Le faccette per il diastema consentono di mascherare lo spazio tra i denti senza modificare la struttura naturale del dente, offrendo un risultato estetico armonioso in tempi rapidi. Ogni faccetta viene progettata su misura, garantendo una perfetta integrazione con il sorriso del paziente.

Diastema e frenulectomia

Quando il frenulo labiale è la causa dello spazio tra i denti, il dentista può consigliare una frenulectomia.
Si tratta di un piccolo intervento chirurgico ambulatoriale che rimuove o riduce il frenulo in eccesso, permettendo agli incisivi di avvicinarsi in modo naturale.
Dopo la frenulectomia, può essere necessario un breve trattamento ortodontico per completare la chiusura del diastema.

Diastema e parodontite

In alcuni casi, il diastema tra i denti può essere conseguenza di patologie gengivali come la parodontite.
Questa infiammazione colpisce i tessuti di supporto del dente e può causare recessione gengivale e mobilità dentale, con conseguente apertura di spazi tra i denti.

Quando il diastema è legato a una malattia parodontale, è indispensabile trattare prima l’infezione. Tra le terapie che il dentista può consigliare ci sono:

  • igiene orale professionale (detartrasi) per rimuovere placca e tartaro;
  • curettage gengivale per la pulizia profonda sotto gengiva;
  • terapia antibiotica in caso di infezioni attive;
  • chirurgia parodontale rigenerativa nei casi più avanzati.

Prevenire la parodontite significa anche prevenire il diastema dovuto a infezioni. Lavarsi i denti almeno tre volte al giorno, usare il filo interdentale e sottoporsi a pulizie professionali periodiche sono buone abitudini che mantengono le gengive sane e il sorriso armonioso.

I nostri consigli per te